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giovedì 16 maggio 2013

PROGRAMMA ELETTORALE ANTONIO BONANNO


Premessa
 Prima di decidere di non restare a guardare, prima di dare inizio al nostro viaggio politico ci siamo posti una domanda preliminare ed è, in fondo, la stessa domanda che vorremmo allargare a tutti i biancavillesi: Come sta oggi la nostra città?
     La risposta cui siamo giunti, ne siamo sicuri, ci troverebbe sostanzialmente concordi con la maggioranza dei nostri concittadini, di certo con quei biancavillesi che, nonostante la disillusione di questi nostri tempi, ancora hanno a cuore le sorti della nostra cittadina.
     La Biancavilla che ci lascia in eredità chi ci ha governato fino ad oggi è una città anonima, stanca, apatica, senza anima e senza identità. Culturalmente povera, economicamente statica, politicamente inerte. Una città di ristrette vedute, fatta a misura e vantaggio di pochi “amici” e non a beneficio di tutti, ottusamente chiusa verso il nuovo, abituata ormai a gestire solo un grigio presente.
     E’ lo sguardo rivolto a questa non certo lusinghiera situazione che ci ha spinto alla fine a spenderci in prima persona e a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Non ci siamo adagiati sul facile calcolo di possibili convenienze, non ci siamo lasciati incantare dalle suadenti sirene di compromessi al ribasso, non abbiamo aspettato che altri, magari i soliti, decidessero per noi, non ci siamo messi a rimorchio di chi è convinto di sapere come vanno queste cose.
     Abbiamo deciso di metterci la faccia, di stare in prima linea, disposti ad affrontare con coraggio i rischi di una scelta impegnativa e affascinante come questa. Sicuri di rappresentare le istanze della componente più vivace e creativa della nostra città e forti della consapevolezza di avere una visione precisa della nostra Biancavilla.
     Vogliamo farci promotori di una nuova Primavera biancavillese, politica, culturale, economica, sociale, civile, i cui segni di riconoscimento principali siano la riscoperta della nostra identità e l’orgoglio di far parte di una comunità.
     Abbiamo in mente una Cittadinanza nuova, attiva, partecipe, forte, che abbia chiaro in mente il proprio ruolo fondamentale di supporto all’azione amministrativa. Che sappia comprendere la necessità dei doveri in una società dei diritti. Che non si limiti a dipendere dall’azione degli organi di governo istituzionali, ma si faccia protagonista di una nuova stagione di idee e innovazione.
  Quello che vorremmo alimentare e supportare è uno sforzo di immaginazione che coinvolga tutte le componenti del tessuto sociale cittadino, per fare in modo che anche a Biancavilla rinasca quel dibattito civico che ormai da troppo tempo è stato soffocato.
     Siamo convinti che non possa esistere nessun tipo di sviluppo economico e, più che mai, morale senza una meditata riflessione sul valore ineliminabile dell’educazione al rispetto del bello e della cultura. La nostra città è ricca di bellezze artistiche e paesaggistiche, di tradizioni materiali e immateriali, che meritano di essere tutelate e rispettate. Per troppo tempo, a causa di scelte politiche insensibili e brevi miranti, siamo stati abituati a non rendercene conto e a non ritenerle fondamentali per la nostra crescita sociale e umana.
     Oggi la società biancavillese è sbriciolata, disaggregata nelle sue varie componenti, per questo riteniamo necessaria la nascita di un nuovo senso della comunità, smarrito ormai da tempo. Noi abbiamo un sogno

lunedì 10 settembre 2012

Alla crescita…noi crediamo”, presentato questa mattina a Biancavilla il progetto per facilitare i giovani nell’inserimento nel mondo del lavoro.


Facilitare l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e consigliarli nelle scelte che determineranno il loro futuro lavorativo. Sono questi i principali obiettivi del progetto “Alla crescita…noi crediamo”, finanziato dall’Agenzia nazionale per i giovani, presentato dalla Pro Loco di Biancavilla questa mattina in conferenza stampa.
“Alla crescita…noi crediamo” coinvolgerà 50 tra studenti universitari e giovani laureati facendoli incontrare con i responsabili delle Politiche giovanili dei vari Enti locali e con i responsabili delle risorse umane di numerose aziende. Saranno effettuati corsi che approfondiranno le tematiche più rilevanti concernenti il mondo del lavoro, simulazioni di colloqui di lavoro, test psicoattitudinali in grado di determinare per quale tipo di settore lavorativo si è maggiormente predisposti, e saranno curati tutti quegli aspetti in grado di facilitare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
Soddisfazione per l’avvio del progetto “Alla crescita…noi crediamo” è espressa da Giulia Galizia, presidente della Pro Loco di Biancavilla, che sottolinea “l’importanza di un progetto in grado di mettere al centro dell’attenzione delle Istituzioni e delle aziende i giovani biancavillesi nella priorità dell’accesso al mondo del lavoro.”.
Gli appuntamenti di “Alla crescita...noi ci crediamo” si terranno dal 27 al 29 settembre presso Villa delle Favare. Gli studenti universitari e i giovani universitari che intendono partecipare al progetto devono preventivamente inviare il proprio curriculum vitae all’email prolocobiancavilla@gmail.com

sabato 1 settembre 2012

sportello universitario Giovane Italia - Idee in Azione: si è conclusa la prima fase


Ieri 31-08-2012 ultimo giorno utile per poter effettuare la richiesta di borsa di studio, si è conclusa la prima fase dello sportello universitario organizzato dai ragazzi delle associazioni Giovane Italia e Idee in Azione; ottimo  il risultato ottenuto,visto che  sono state presentate numerose domande di borsa di studio. Angelo D’urso e Giulia Galizia responsabili del servizio dichiarano “siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto dallo sportello universitario, molti gli studenti universitari biancavillesi e non solo che si sono rivolti a noi per richiedere la borsa di studio, iniziativa che ha avuto un gran successo grazie alla possibilità di fare l’isee presso la nostra sede e al passaparola degli studenti rimasti soddisfatti dal nostro servizio; lo sportello universitario rimarrà aperto fino a giorno 10 ottobre per effettuare le iscrizioni”. 

mercoledì 29 agosto 2012

Biancavilla: dal 3 settembre il ‘Mercatino del libro usato’ di Giovane Italia e Idee in azione contro il caro libri scolastici



 
Un aiuto concreto per famiglie e studenti biancavillesi contro il caro libri scolastici, oggi ancora più temibile a causa della crisi economica, viene ancora una volta dal ‘Mercatino del libro usato’ aperto dal 3 settembre in Piazza Sgriccio 10 a Biancavilla
 
A organizzarlo sono sempre i ragazzi di Giovane Italia, il movimento giovanile del PdL, con la collaborazione dell’associazione Idee in azione.  Il “Mercatino del libro usato” permetterà a chi vuole acquistare i libri scolastici di pagarli la metà del prezzo di copertina e a chi vuole “liberarsene” di recuperare l’intero ricavato della vendita. Insomma, convenienza sia per chi li acquista, sia per chi li vuole vendere. Il tutto, senza scopo di lucro, ma a vantaggio esclusivo degli utenti del Mercatino.
 
“Quella del ‘Mercatino del libro usato’ – dichiara Angelo D’Urso responsabile del Mercatino – è un’iniziativa che ha due scopi ben precisi: aiutare le famiglie e gli studenti che devono acquistare i testi scolastici evitando che siano salassati dal passaggio in libreria, e nel contempo lottare contro le case editrici che speculano sui testi scolastici alzando indiscriminatamente i prezzi e magari imponendo l’acquisto di un nuovo libro che, rispetto al “vecchio”, ha di diverso solo la copertina. È un’iniziativa sociale utile soprattutto in un periodo come questo di crisi economica. Risparmiare sull’acquisto dei testi scolastici e ricavare soldi dalla v endita di libri che diversamente andrebbero al macero, è una buona ricetta per combattere la crisi.”. 

lunedì 27 agosto 2012

PROTEZIONE CIVILE SFRATTATA DAL COMUNE DI BIANCAVILLA

L'amministrazione comunale di Biancavilla sfratta l'associazione "ONLUS PROTEZIONE CIVILE BIANCAVILLA" che da sabato ha dovuto abbandonare i locali dell'ex macello di via Taranto di proprietà del comune di Biancavilla.
In merito alla revoca della concessione dei locali alla protezione civile di Biancavilla interviene con una nota la Giovane Italia Biancavilla (movimento giovanile del PDL) esprimendo la sua solidarietà all’associazione di volontariato per lo sfratto senza giusta causa e ribadendo come l’assessore Sant’Elena (conosciuto in questo anno per essere il cognato di…, piuttosto che un amministratore Biancavillese) sia totalmente inadeguato a ricoprire incarichi istituzionali. Cogliamo l’occasione per evidenziare ancora una volta lacune nell’operato dell’assessore alla p.c.  distintosi per essersi vantato di un’inaugurazione entro Gennaio 2012 ( mai avvenuta) del COM (opera realizzata dall’amministrazione Cantarella) e aver mistificato  il suo impegno in tal direzione. Chiediamo pertanto che tale  struttura sia inaugurata nel più breve tempo possibile, senza troppi proclami e spot elettorali, e resa subito fruibile a tutte le associazioni di volontariato attive nel nostro territorio.

martedì 7 agosto 2012

Biancavilla perde uno dei suoi geni più grandi



E' scomparso il vignettista biancavillese Giuseppe Coco, un grande disegnatore, un  umorista di fama internazionale. Distribuito dalle agenzie Disegnatori riuniti (Milano), Quipos (Milano), Ali (Bruxelles) e Bulls (Stoccolma), è stato riconosciuto come il vignettista italiano più diffuso nel mondo. Ha ottenuto premi e riconoscimenti prestigiosi ma il suo cuore era sempre a Biancavilla, la sua città natale, città erede del suo immenso patrimonio artistico.
Per anni, Coco ha regalato divertenti vignette, graffianti e mai banali, pubblicate nelle più prestigiose riviste di tutto il mondo: Comix, Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, Grazia, La Gazzetta dello sport, L'Espresso, El Pais, Paris Match, La Repubblica, La settimana enigmistica, Panorama, Playmen e Playboy.
Tra le sue creazioni si ricordano, inoltre, i personaggi Arturo, Esculapia, Piccolo Slim e l'inconfondibile re dal «classico» naso appuntito (forse satira di qualche politico biancavillese), oltre ad una serie di tavole ispirate alla metropolitana milanese.

giovedì 21 giugno 2012

“Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” per un mondo più verde: conclusosi a Biancavilla il progetto di scambi culturali tra giovani europei dedicato alla sostenibilità ambientale


Si è concluso a Biancavilla il progetto “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” che ha visto 42 giovani provenienti da 5 paesi europei, Italia, Turchia, Lettonia, Polonia e Romania, impegnati per otto giorni in uno scambio internazionale multilaterale grazie a un progetto promosso dall’associazione Tempo Utile e dalla Pro Loco di Biancavilla, finanziato dall’Agenzia nazionale dei Giovani e dalla Regione siciliana con il patrocinio del Comune di Biancavilla.

Il progetto “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere”è stato dedicato quest’anno al fondamentale tema della sostenibilitàambientale e allo sviluppo sostenibile, ovvero allo studio delle modalità per il raggiungimento di un miglioramento ambientale, economico, sociale e istituzionale, sia a livello locale che globale.
Nel corso del progetto i 42 giovani europei sono stati impegnati in una serie di workshops sulla sostenibilità ambientale che hanno prodotto una ‘Green guide’, una guida verde al cui interno sono state definite le proposte e gli obbiettivi per una completa integrazione delle politiche ambientali con quelle economiche e sociali. Inoltre i giovani europei impegnati nel progetto “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” si sono recati presso la sala consiliare del Comune di Biancavilla dove hanno esposto, ai rappresentanti dell’Ente comunale, le loro proposte per il miglioramento delle politiche ambientali della città di Biancavilla.
 
“Ringraziamo i 42 giovani europei che hanno dato vita a questo bellissimo e utilissimo progetto di scambio culturale – dichiara Antonio Bonanno, promotore di “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” – trasformando per otto giorni Biancavilla in una delle capitali dell’Europa unita. Questi ragazzi hanno regalato un’opportunità unica alla nostra città, quella di essere all’avanguardia negli scambi culturali, e ora tornano nelle loro patrie con negli occhi la bellezza e l’ospitalità del territorio biancavillese.”.

venerdì 8 giugno 2012

TAGLIO ALLE INDENNITA' ; BLUFF ELETTORALE



Il Pdl di Biancavilla accoglie con estrema soddisfazione la decisione degli assessori  di tagliare le loro indennità. Al tempo stesso invita il sindaco Glorioso a proseguire sulla strada del rigore, chiedendosi se non sia necessario procedere a una ‘sforbiciata’ anche alla sua indennità (3600 euro mensili), a quella del suo addetto stampa (2960 euro mensili) – ricordiamo in proposito che Biancavilla detiene il record nella retribuzione di tale figura in tutta la provincia - e a quella dei lauti incarichi professionali. Ci chiediamo inoltre, se in ‘un momento particolarmente difficile per tutti, in cui le Istituzioni devono dare l’esempio’ (parole dello stesso Glorioso), il Sindaco non debba porre maggiore attenzione alla problematica del gettone di presenza, argomento su cui stranamente non proferisce verbo. Non vorremmo che tale silenzio sia volto a non indispettire consiglieri del suo stesso partito, che continuano a distinguersi per esosi accumuli di gettoni e scarso contributo alla cittadinanza, come si può notare negli ultimi rendiconti , che attestano somme superiori ai 1000 euro mensili per due consiglieri del Pd. E’ chiaro quindi come tale decisione sia un vero e proprio bluff elettorale, in quanto la diminuzione del solo 10% di tali spese da noi indicate, consentirebbe risparmi di gran lunga maggiori  per la cittadinanza, che non impiegherà molto tempo a smascherare l’inganno. 

BIANCAVILLA, A “SCUOLA” DI SPRECHI!!!


“No allo spreco di denaro pubblico per la costruzione di una scuola. Biancavilla non ha bisogno di un ulteriore indebitamento.” Così Salvo Lavenia, presidente della locale sezione del movimento Giovane Italia, che dice la sua sul bilancio di previsione 2012 del comune. “Spendere 2,5 milioni di euro in un momento di crisi – spiega Lavenia – e far pagare il debito a tutti i cittadini è una decisione scellerata.
C’è di più: nel paese negli ultimi anni le nascite sono diminuite. Le strutture scolastiche già esistenti sono sufficienti a coprire l’attuale fabbisogno. La nostra proposta è di ridurre di circa il 50% l’indebitamento previsto realizzando soltanto quelle opere strettamente necessarie per lo sviluppo socio-economico della città: circonvallazione sud e centro polisportivo”.
Per Giovane Italia non è chiaro poi l’obiettivo dell’amministrazione. “Qual è la necessità di realizzare una struttura scolastica? C’è un ‘interesse’ particolare dietro questa operazione?” Giovane Italia sulla vicenda chiede la massima trasparenza. “Il sindaco – conclude Lavenia – spieghi ai cittadini l’effettiva utilità di realizzare la scuola e i criteri adottati per la scelta del terreno su cui dovrà sorgere”.

venerdì 4 maggio 2012

La gaffe del 1° Maggio


E’ l’ennesima gaffe della nostra amministrazione quella a cui abbiamo dovuto assistere il 1° Maggio, Festa dei Lavoratori, a Biancavilla. A detta dei megalomani organizzatori, il nostro paese sarebbe dovuto divenire il fulcro delle manifestazioni sindacaliste siciliane, una sorta di ‘Roma del sud’. Ebbene, sarebbe davvero eufemistico dire che tali rosee previsioni non sono state rispettate, anzi, si è sfiorato il ridicolo. Un vero flop su tutta la linea. 
Provate a chiedere ai tanti negozianti e ristoratori biancavillesi che, dopo aver ricevuto l’invito formale dall’assessore alle attività produttive, il sig. Gaetano Sant’Elena, hanno aperto in un giorno festivo e aspettato…aspettato invano che quella moltitudine di partecipanti alla festa si riversasse all’interno delle loro attività. Temendo di trovarsi spiazzati di fronte a una folla oceanica di gitanti da sfamare, hanno acquistato grandi quantità di merce e pagato il personale per servire clienti che, in effetti, non sono arrivati.
Per citare il giornalista Vittorio Fiorenza, in città sono giunte “non più di 300 persone (quando il comune ne aveva previste 3000)”. “Si attendevano 50 pullman ne è arrivato solo uno con 55 pensionati”
A sentire ciò che dicono i commercianti, i danni sarebbero ingenti. Essi si lamentano tra l’altro di non avere neanche ricevuto una parola di scuse da parte dell’assessore. Alla luce di tutto questo, non sarebbe male che costui si assumesse le responsabilità dei suoi errori, e si dimettesse, per avere arrecato un danno al settore produttivo del paese, quello stesso settore che lui dovrebbe incentivare con le sue politiche, almeno in questo caso, dimostratesi alquanto infruttuose, se non controproducenti.
Questo non è tuttavia l’unico aspetto negativo della giornata, sulla quale si registrano lamentele anche da parte della questura, in quanto è stato mandato (inutilmente) per le vie della città un centinaio di poliziotti, sottratto alla sicurezza dei cittadini. Poliziotti che erano affiancati dai vigili urbani, i quali hanno avuto il loro bel da fare a gestire quei 50 autobus provenienti da tutta la Regione, tutte quelle macchine, quei treni… 
Sembra peraltro che i nostri megalomani organizzatori non si siano resi conto del loro fallimento. Non solo infatti non hanno chiesto scusa ai commercianti, illusi e poi traditi, o fatto la minima autocritica. Essi riescono addirittura a vantarsi sui media del grande successo ottenuto. Ecco le dichiarazioni del sindaco: “Da Biancavilla vogliamo lanciare un messaggio forte – ha detto Glorioso – occorre cambiare rotta, producendo sviluppo e impiego per i giovani. L’agricoltura deve riconquistare la sua centralità, con dignitose condizioni di lavoro per i braccianti. Bisogna dare speranza ai giovani perché gli sforzi dei loro studi vengano ripagati con la certezza di un lavoro stabile”.
Ebbene caro sindaco se lei si impegnerà a dare delle speranze e delle certezze a noi e alla nostra generazione, stando a quello che promette ai negozianti di Biancavilla, c’è poco da fidarsi! Avremmo apprezzato una dichiarazione sincera: Scusate, ho sbagliato! Peccato che non è arrivata. Oltre il danno, la beffa!
Si legge poi che “Per la Giornata regionale del Lavoro, i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno scelto Biancavilla per sottolineare il significativo contributo che la città ha dato negli anni alla ribellione dei contadini”. Non sarà mai che è stata scelta Biancavilla perché tra tutti i comuni della Sicilia è l’unico così ingenuo da finanziare e permettere un tale sperpero di denaro in questi tempi di crisi?
Infatti anche riguardo ai costi (la bellezza di circa 30.000 euro), non si è badato a spese, considerando soprattutto che stiamo attraversando un momento storico disastroso, economicamente nero, che giorno dopo giorno costringe tante persone a togliersi la vita, che vede le famiglie non riuscire a pagare le bollette, che vede i giovani non riuscire a farsi una famiglia o a credere nel futuro, che vede gli imprenditori chiudere le proprie attività. Non c’è niente di più azzeccato che sprecare denaro in… “concertoni” inutili e in comizi (elettorali?) con numeri da riunioni di condominio.

lunedì 23 aprile 2012

EMERGENZA SICUREZZA


Rapine, scippi , risse, furti , a leggere queste quattro parole allineate ci viene da pensare ai quartieri degradati di alcune grandi città come Catania , Palermo e Napoli invece questa volta il luogo in cui avvengono queste vicende è ben diverso si tratta del nostro amato paese;  infatti distanza di qualche giorno a Biancavilla si ripete un triste evento , una signora anziana viene derubata nella notte mentre dorme, purtroppo non è un evento isolato ma ormai i furti nelle case degli anziani durante la  notte sono diventati routine ,  ma i furti  non sono gli unici fatti ad accendere i riflettori sulla scarsa sicurezza , invero  ormai quotidianamente accadono nel nostro paese avvenimenti di cronaca nera che vanno dagli scippi delle collane alle anziane all’incaprettamento   dell’ agricoltore marocchino  rapinato per soli 300 €. Gli avvenimenti  appena riportarti oltre a suscitare angoscia suscitano molta rabbia nei confronti di queste persone vili , ma  non sono i soli episodi che fanno sentire poco sicuri i nostri concittadini nel nostro paese nell’ultimo periodo ve ne sono diversi ,  molti lamentano la presenza  di molti stranieri ubriachi in alcuni bar del centro che infastidiscono i passanti , oltre alle varie risse successe nel centro storico nel week-end ed ai vari furti avvenuti nel mercato locale.
In virtù dei fatti appena citati la Giovane Italia Biancavilla chiede all’amministrazione  comunale di agire richiedendo al prefetto che venga mandato a Biancavilla l’esercito così da avere un maggior controllo del territorio affiancandogli magari i delle “ronde” (formata dai volontari delle varie associazioni del settore, es. ANC) come viene già  fatto in diversi comuni del nord, che servirebbero a dare manforte alle forze di sicurezza locale che pur facendo il massimo per mantenere la sicurezza non riescono ad offrire un servizio ottimale a causa del loro esiguo numero,  ed infine di iniziare a pensare a  una soluzione nel lungo periodo anche più tecnologica , come quella adotta adottata ad Bard comune della Valle d’Aosta interamente video sorvegliato da telecamere. 
f.to
A. D.

sabato 21 aprile 2012

GIOVANE ITALIA BIANCAVILLA lancia alcune proposte per la città. Presentato al Sindaco dopo un incontro un documento programmatico

In data 4 aprile una delegazione della Giovane Italia Biancavilla si è incontrata con il sindaco per lanciare alcune proposte per biancavilla , a seguire il documento programmatico proposto al sindaco.


   
 Al Sindaco del Comune di Biancavilla

Oggetto: Documento di proposta Politica.
La Giovane Italia di Biancavilla, coerentemente con le proposte già lanciate in provincia di Catania, intende confrontarsi anche a Biancavilla con l’attuale Amministrazione, su alcuni punti programmatici del movimento giovanile del PDL che riguardano l’intera città ma particolarmente le giovani generazioni.
La ‘’nostra’’ Città necessita assolutamente di spazi di aggregazione per i giovani, spazi in cui i ragazzi possano crescere e formarsi in modo sano e lontano da tutte le degenerazioni che la strada (alternativa alla mancanza di strutture) incentiva. 

lunedì 5 marzo 2012

IL SINDACO DELLA RETROMARCIA!


Giorni di polemica a Biancavilla dopo gli ultimi articoli riportati sul quotidiano "La Sicilia" in merito alla questione del servizio di sensibilizzazione della raccolta differenziata a Biancavilla. I 22 volontari con rimborso spese di 400€ mensili pare che siano parenti e/o affini del Sindaco, della giunta e del consiglio. La Giovane Italia Biancavilla si era espressa a favore di una politica selettiva guidata da criteri di merito e competenza ed oggi visto il continuo dibattito vuole fare alcune considerazioni in merito alla vicenda, esprimendo ancora una volta di credere nella buona fede sia dell’assessore Lavenia,

martedì 14 febbraio 2012

SOPPRESSIONE DEGLI UFFICI DEL GIUDICE DI PACE ? BIANCAVILLA ….. TACE.


Sembra ormai appurato il fatto che la nostra amministrazione non si esprima su temi di particolar rilievo e delicatezza per la cittadinanza. Ai fini di comprendere l’importanza dei servizi che gli uffici locali dei giudici di pace svolgono per la collettività in cui sono ubicati, risulta doverosa una premessa prettamente giuridica.

domenica 12 febbraio 2012

Consiglio comunale di Biancavilla 07-02-2012



Ecco pubblicata, per la prima volta a Biancavilla, la ripresa del Consiglio comunale del giorno 07-02-2012. Il movimento Giovane Italia Biancavilla si dichiara soddisfatto per la buona riuscita dell'iniziativa. Finalmente grazie al movimento giovanile biancavillese si è riusciti a porre particolare attenzione verso il concetto di trasparenza. Tutti i cittadini, nello specifico i giovani, possono valutare oggettivamente la qualità, ma soprattutto la produttività del consiglio biancavillese. E' possibile aprire un dibattito sulle scelte del consiglio, le proposte, le iniziative, le interrogazioni e cosi via.

giovedì 9 febbraio 2012

Il Movimento Giovane Italia Biancavilla porta le telecamere in Consiglio di Vanessa Neri


di Vanessa Neri - La disaffezione verso la politica, la mancanza di credibilità di chi detiene il potere politico in questo momento storico, l’elusione del principio di trasparenza sono tutti i capi d’ imputazione (rivolti alla politica locale), che hanno portato il movimento Giovane Italia di Biancavilla a iniziare una “battaglia” contro quel modo scadente di fare politica che è alla base della situazione catastrofica in cui riversa oggi la nostra, un tempo, gloriosa patria. Madre di tanti personaggi politici di grande valore di cui oggi si ha solo uno sbiadito ricordo.
Un momento nel quale la mancanza di ideali e di valori, e di forte crisi della politica, sono tristemente al centro di un qualunquismo e di un’apatia sociale che coinvolge la gioventù”. Giorgia Meloni, ex ministro della Gioventù, sprona noi giovani a “credere in noi stessi”, a credere nel cambiamento raggiungibile attraverso quella che si può definire come una “rivoluzione” interna”, una rivoluzione che può avvenire solo con il coraggio, la determinazione e la passione.

mercoledì 8 febbraio 2012

WORKING IN PROGRESS

Il movimento Giovane Italia Biancavilla comunica con grande soddisfazione che verrá pubblicato a breve il video delle riprese del consiglio comunale di Biancavilla tenutosi ieri sera presso il palazzo comunale.

lunedì 23 gennaio 2012

COMUNICATO SU RIPRESE TELEVISIVE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Dopo la lettera presentata dal movimento GIOVANE ITALIA BIANCAVILLA al presidente del consiglio comunale di Biancavilla sulle riprese televisive, è stato raggiunto un "compromesso" con il Presidente stesso. In particolare, il presidente si adopererà a trattare la vicenda nelle prossime conferenze dei capi gruppo.
Successivamente alla presentazione era scattata qualche piccola polemica in merito alla comunicazione della lettera.
Piuttosto che creare polemica, nonostante i riferimenti normativi che permettono le riprese, il movimento giovanile ha deciso di concedere al presidente del consiglio qualche giorno di tempo per discutere la vicenda nelle sedi opportune.
Il movimento GIOVANE ITALIA, rispettoso del consiglio comunale, dichiara di scegliere la via del dialogo piuttosto che quella dello scontro istituzionale, nella speranza di poter vedere il prossimo consiglio comunale comodamente da casa.
Il consiglio ha la facoltà di dare un esempio importante ai giovani avvicinandoli alla politica e dimostrando di non essere la solita casta autoreferenziale.

sabato 21 gennaio 2012

Verba volant, REGISTRAPTA manent!

Mai un motto latino fu così azzeccato, come in questo caso: le parole volano, ma le registrazioni video (e non gli scritti) restano. ECCOME!
Il movimento, Giovane Italia - Biancavilla, è fiero di annunciare che, giovedì mattina, ha finalmente protocollato una lettera rivolta al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale.
OGGETTO: Riprese video del consiglio comunale.

lunedì 16 gennaio 2012

Occhio!.. c’è chi crede, ancora, nel Paese dei Balocchi!!


“In un momento in cui la crisi economica che attanaglia l’intero Paese non permette di spendere grandi cifre…” ( è la dichiarazione del sindaco Pippo Glorioso ), a Biancavilla o meglio a Balocchi- village si spende e spande a volontà.
Balocchi -village è un piccolo paese alle pendici dell’Etna, una volta noto come Biancavilla. Questa deliziosa cittadina nel giro di pochi mesi si è totalmente trasformata diventando “autonoma” rispetto al resto dell’Italia. Questo le consente di vivere un presente glorioso e un futuro.. beh.. diciamo, alquanto, incerto.