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giovedì 16 maggio 2013

PROGRAMMA ELETTORALE ANTONIO BONANNO


Premessa
 Prima di decidere di non restare a guardare, prima di dare inizio al nostro viaggio politico ci siamo posti una domanda preliminare ed è, in fondo, la stessa domanda che vorremmo allargare a tutti i biancavillesi: Come sta oggi la nostra città?
     La risposta cui siamo giunti, ne siamo sicuri, ci troverebbe sostanzialmente concordi con la maggioranza dei nostri concittadini, di certo con quei biancavillesi che, nonostante la disillusione di questi nostri tempi, ancora hanno a cuore le sorti della nostra cittadina.
     La Biancavilla che ci lascia in eredità chi ci ha governato fino ad oggi è una città anonima, stanca, apatica, senza anima e senza identità. Culturalmente povera, economicamente statica, politicamente inerte. Una città di ristrette vedute, fatta a misura e vantaggio di pochi “amici” e non a beneficio di tutti, ottusamente chiusa verso il nuovo, abituata ormai a gestire solo un grigio presente.
     E’ lo sguardo rivolto a questa non certo lusinghiera situazione che ci ha spinto alla fine a spenderci in prima persona e a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Non ci siamo adagiati sul facile calcolo di possibili convenienze, non ci siamo lasciati incantare dalle suadenti sirene di compromessi al ribasso, non abbiamo aspettato che altri, magari i soliti, decidessero per noi, non ci siamo messi a rimorchio di chi è convinto di sapere come vanno queste cose.
     Abbiamo deciso di metterci la faccia, di stare in prima linea, disposti ad affrontare con coraggio i rischi di una scelta impegnativa e affascinante come questa. Sicuri di rappresentare le istanze della componente più vivace e creativa della nostra città e forti della consapevolezza di avere una visione precisa della nostra Biancavilla.
     Vogliamo farci promotori di una nuova Primavera biancavillese, politica, culturale, economica, sociale, civile, i cui segni di riconoscimento principali siano la riscoperta della nostra identità e l’orgoglio di far parte di una comunità.
     Abbiamo in mente una Cittadinanza nuova, attiva, partecipe, forte, che abbia chiaro in mente il proprio ruolo fondamentale di supporto all’azione amministrativa. Che sappia comprendere la necessità dei doveri in una società dei diritti. Che non si limiti a dipendere dall’azione degli organi di governo istituzionali, ma si faccia protagonista di una nuova stagione di idee e innovazione.
  Quello che vorremmo alimentare e supportare è uno sforzo di immaginazione che coinvolga tutte le componenti del tessuto sociale cittadino, per fare in modo che anche a Biancavilla rinasca quel dibattito civico che ormai da troppo tempo è stato soffocato.
     Siamo convinti che non possa esistere nessun tipo di sviluppo economico e, più che mai, morale senza una meditata riflessione sul valore ineliminabile dell’educazione al rispetto del bello e della cultura. La nostra città è ricca di bellezze artistiche e paesaggistiche, di tradizioni materiali e immateriali, che meritano di essere tutelate e rispettate. Per troppo tempo, a causa di scelte politiche insensibili e brevi miranti, siamo stati abituati a non rendercene conto e a non ritenerle fondamentali per la nostra crescita sociale e umana.
     Oggi la società biancavillese è sbriciolata, disaggregata nelle sue varie componenti, per questo riteniamo necessaria la nascita di un nuovo senso della comunità, smarrito ormai da tempo. Noi abbiamo un sogno