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sabato 21 gennaio 2012

Verba volant, REGISTRAPTA manent!

Mai un motto latino fu così azzeccato, come in questo caso: le parole volano, ma le registrazioni video (e non gli scritti) restano. ECCOME!
Il movimento, Giovane Italia - Biancavilla, è fiero di annunciare che, giovedì mattina, ha finalmente protocollato una lettera rivolta al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale.
OGGETTO: Riprese video del consiglio comunale.


Un’idea, questa, nata già tempo fa, guarda caso proprio durante un consiglio comunale, in cui il Sindaco, dichiarava la propria apertura alle riprese video dei consigli comunali.
Ma si sa come vanno queste cose.. quando si dicono o si propongono idee, per così dire, “scomode” si ricorre ad un metodo molto antico ed efficace: quello del cosiddetto Verba volant!
Fu così che, poco dopo, quanto proposto dal sindaco, fu mandato in fumo dalle alquanto tempestive (stranamente la tempestività di certi elementi si manifesta solo in determinate circostanze) lamentele di una parte dei consiglieri.
Il motivo? Non si sa! O perlomeno, non si sa ancora… sarà mica perché le registrazioni ai giorni nostri rappresentano del materiale troppo difficile da eliminare o rivoltare (come si fa, invece, spesso e facilmente con le parole)?
Quello che ci chiediamo noi è: “come mai un privato cittadino non può riprendere il consiglio comunale, se tanto, quest’ultimo, in ogni caso è già “formalmente” aperto alla cittadinanza?
Incuriositi, siamo andati a ricercare tutte le informazioni che potevano tornarci utili per chiarire questa faccenda e, in effetti, non siamo riusciti a trovare risposta a questa domanda. Non abbiamo trovato un solo riferimento normativo che sconfermasse le nostre teorie sulla legittimità delle registrazioni.
Al contrario abbiamo avuto conferma (tramite il sito del Garante della Privacy), che è assolutamente possibile presentarsi con materiale audio-video per riprendere parzialmente o integralmente le sedute dei consigli comunali, tenendo, però, conto di due aspetti fondamentali:
1. Informare i presenti sulle riprese. (COSA CHE ABBIAMO GIÀ FATTO CON LA LETTERA IN FONDO ALLA PAGINA)
2. Non pubblicare la parte di video che divulghi lo
stato di salute di qualsiasi persona. (COSA CHE NON FAREMO).
Con grande orgoglio il nostro movimento giovanile, , è riuscito ad ottenere un risultato grandioso: mettere gratuitamente a disposizione di tutti i cittadini le riprese video fatte durante i vari consigli. Quest’ultime saranno pubblicate e commentate sul nostro Blog per avvicinare i giovani alla politica, o meglio, la politica ai giovani. Grazie a questa iniziativa tutti i cittadini muniti di PC con accesso ad internet potranno vedere in differita la seduta del consiglio comunale, potranno ascoltare i discorsi “aulici” dei nostri politici, osservare l’ordine che si mantiene durante le riunioni, la serietà e la professionalità dei nostri consiglieri nell’intervenire a tempo debito, i dibattiti interessanti e fondamentali per la crescita del nostro paese, il rispetto delle regole del lavoro di squadra, le proposte innovative e funzionali per la città, il garbo e la cortesia nell’intervenire dopo aver chiesto al presidente il permesso di parlare o dopo che il collega ha finito di argomentare sulle sue proposte, infine, la voglia di mostrare alla città ciò che si vuole portare avanti per Biancavilla.
Noi del movimento Giovane Italia – Biancavilla, nell’occuparci di questa faccenda, abbiamo pensato che in certi casi vale il detto: se il Consiglietto non va alla montagna… la montagna cadrà (aggiungerei anche presto) sul Consiglietto!

2 commenti:

  1. Questa è un ottima iniziativa ragazzi,vorrei però da inesperto porgervi 2 domande:
    1)come mai nessuna emittente TV riprende il consiglio?
    2) quali sono state le motivazioni del consiglio, con le quali hanno rifiutato la vostra richiesta?
    continuate così ragazzi, ottimo lavoro!!

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  2. Non so il reale motivo per cui non vi sia nessuna emittente televisiva al momento. So solo che fino a poco tempo fa c'era! Magari sarà stato un problema di risparmio e potrei anche essere d'accordo se questo denaro poi non venisse sperperato altrove.
    Ad ogni modo non abbiamo fatto nessuna richiesta ufficiale. Ricordo solo che durante la seduta di un consiglio comunale si discuteva sulla questione "telecamere" ed il Sindaco era piuttosto favorevole ma affermava che il gruppo del PDL non le voleva assolutamente.
    Vero o non vero che sia, credo che avendo la maggioranza assoluta all'interno del consiglio, il Sindaco o chiunque altro avrebbe potuto mettere sul tavolo la proposta ma non lo ha fatto.
    Adesso lasciamo stare il passato e concentriamoci sulla nostra proposta. Più che proposta direi "azione", in cui andremo in Consiglio con la telecamera. Un'azione garantita da un comunicato del Garante della Privacy. Egli stesso afferma che è possibile presentarsi con delle telecamere per riprendere le sedute a determinate condizioni che abbiamo già provveduto a soddisfare.

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