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venerdì 29 aprile 2011

"Operazione verità" con il Sindaco Pippo Glorioso

La scorsa sera sulla TV locale è andata in onda la trasmissione del Sindaco Pippo Glorioso, coniata "operazione verità".. ecco in linea di massima la sintesi su ciò che è stato affermato dal Sindaco:

L'apertura è come una sorta di critica, che il Sindaco definisce "deficit di democrazia dell'informazione" in quando sostiene che di solito sia in Tv, sia sui giornali, non passa il vero messaggio che si vuole lasciare, magari solo perchè vengono riportate solo spezzoni di discorsi..

Si continua con la prima affermazione decisiva, forte! il Sindaco ammette che la colpa, o forse sarebbe meglio dire la SCELTA, di far saltare il banco all'interno della giunta è stata proprio del Sindaco e se ne assume tutte le responsabilità!! Quindi il Sindaco conferma che non ci sono state disposizioni da parte dell'ARS o di qualche "pezzo grosso"!! La scelta del "Ribaltone" è stata completamente sua!!

Alla richiesta di esporre le motivazioni sul cambiamento radicale della maggioranza, il Sindaco spiega che la "goccia" reale e determinante che ha fatto traboccare il "vaso" è stata la "litigiosità" tra gli assessori del PDL e che questa avrebbe potuto causare la "paralisi" del governo.
Il Sindaco poi continua affermando che, grazie ai 15 consiglieri dalla sua parte, per questi tre anni ha operato alla grande e senza intoppi, MA.... consapevole di una passata paralisi avvenuta nella passata amministrazione, e vedendo gli screzi tra gli assessori del PDL ha preferito consegnare il testimone ai Lombardiani dell'MPA.

Altra questione è stata la presunta "censura" dei manifesti contro il Sindaco nel giorno di Pasqua!! Il Sindaco afferma che dormiva nel momento in cui i manifesti sono stati celermente rimossi. La rimozione è stata effettuata dall'efficiente servizio dei vigili urbani del comune di Biancavilla.

Questione "Bonanno": è stato revocato perchè non si è presentato nelle ultime giunte! Ed anche perchè lo stesso aveva dichiarato che aspettava disposizioni da qualcuno sulla sua decisione di restare o meno in giunta dopo l'apertura all'MPA. 

Se Lombardo sarà rinviato a giudizio, che succederà con la nuova giunta?!!? Nuovo Ribaltone?!?? Il sindaco non si espone, ma dichiara che in nessun caso questo accadimento intaccherà il paese di Biancavilla.

Infine da sottolineare anche il senso umoristico del Sindaco mostrando un foglio bianco appositamente portato da casa (e voltando anche pagina) per mostrare ciò che l'onorevole D'Asero ha fatto per la sua città!

Questo è tutto!! Spazio alle opinioni dei cittadini...!

mercoledì 27 aprile 2011

La Favola di Pippo-cchio

Viste le tante richieste dei nostri utenti riportiamo la "la favola di Pipp-occhio" che stava circolando su facebook qualche settimana fa!
nonostante le tante minacce di querela che vorrebbero quasi impedire la libertà di espressione diamo voce ad una favola che voleva essere censurata..


C'era una volta un falegname di nome Marietto. Aveva costruito un burattino di legno e l'aveva chiamato Pippocchio. Lo aveva costruito affinché potesse diventare un bravo rappresentate del villaggio, al posto di un tiranno “autonomista” che nessuno voleva.  "Come sarebbe bello se fosse un uomo vero!" sospirò, Marietto, quando finì di dipingerlo. Quella notte, una buona fatina esaudì il suo  desiderio. "Destati, legno inanimato, la vita io ti ho donato!" esclamò toccando Pippocchio con la bacchetta magica (la sovranità popolare). "Pippocchio, dimostrati bravo, coraggioso, disinteressato e soprattutto onesto" disse la Fata, "e un giorno sarai un Sindaco  vero!" Poi, rivolta al Bonanno Parlante: "Io ti voglio accanto a Pippocchio come sua Coscienza e ti nomino suo consigliere”, aggiunse prima di svanire tra mille bagliori di luce. Figurarsi la gioia di Marietto quando scoprì che il suo ometto di legno poteva muoversi e parlare! La mattina dopo lo mandò al palazzo comunale. "Addio figliolo, torna tra cinque anni e porta lustro al villaggio!" Pippocchio, disubbidiente, andò invece da  Mangiafuoco, un burattinaio che promise di renderlo famoso. Ma prima ancora si alleò con personaggi di dubbia moralità (il Gatto e la Volpe, Lucignolo)…  Si divertì molto a cantare, ballare e mangiare con le altre marionette di Mangiafuoco. Ma, finito lo spettacolo, quest’ultimo lo chiuse in una gabbia. All'improvviso, ecco apparire la Fata Turchina: "Perchè non hai fatto il tuo dovere?" gli chiese. Pippocchio rispose con una bugia e subito il suo naso cominciò a crescere... tradì il babbo, tradì il Bonanno Parlante, tradì la fata (ovvero la volontà popolare ).
Per concludere si ritrasformò in un “burattino”!

Morale della favola: per diventare veri uomini, per abbandonare il nimbo dell’infanzia, dove l’individuo è come un burattino in balia degli eventi, occorre comportarsi bene  ed  essere soprattutto COERENTI!!!

di Vanessa Neri


Nascita del Blog - Ricapitolando...

Questo è il primo post del nuovo Blog "BiancavillAttiva" e sarebbe opportuno fare un breve cenno allo scenario politico che si è avuto partendo dalle ultime elezioni politiche risalenti al 2008.
3 i principali candidati: Sindaco uscente Mario Cantarella (PDL), Pippo Glorioso (PD), Salvuccio Furnari (MPA). Tre nomi, tre differenti partiti. Fatto sta che in ballottaggio arrivano Pippo Glorioso e Salvuccio Furnari. La sfida sembra ardua ma dopo diversi accordi politici in cui i partiti di destra decidono di appoggiare il candidato di sinistra Pippo Glorioso, quest'ultimo riesce ad avere la meglio (molto facilmente) sul suo avversario dell'MPA.

Tutto fila liscio secondo gli accordi PDL-PD e per 3 anni si procede a gonfie vele nel governo della città di Biancavilla!

E siamo già arrivati, in "quattro righe" al 2011 dove il Sindaco Glorioso decide che è il momento di rompere i patti con il PDL e aggregare in maggioranza gli ex-rivali dell'MPA. Dopo questa scelta gli ormai "traditi" componenti del PDL non ci stanno e passano all'attacco, con note sul più conosciuto social network del momento, manifesti, articoli di giornale. La battaglia sembra aperta! ogni singola azione del nostro Sindaco sembra essere sbagliata! Il Sindaco parla di "attacco alla persona", gli esponenti del PDL parlano di "uccisione della democrazia". MA COSA PENSANO VERAMENTE I CITTADINI!??!?!?!?

Per esempio la vigilia di Pasqua è stata soggetto di un atto "abusivo" dove vengono affissi dei manifesti contro IL RIBALTONE del Sindaco.. Stranamente viene fuori un'efficienza mai vista prima! Nel giro di un'ora, in una giornata di festa come la Pasqua, tutti i manifesti vengono letteralmente strappati..

Ecco le domande che si sono posti alcuni giovani del comprensorio dopo questa vicenda:

1. può essere considerato un atto di censura della libertà di espressione politica tutelata dall'articolo 21 della Costituzione? (magari no, perchè i manifesti erano abusivi! però ci si chiede come mai sono stati rimossi molto più velocemente rispetto a qualsiasi altra volta in passato..)

2. si può parlare veramente di "uccisione della democrazia" dopo che il Sindaco ha fatto un "Ribaltone Lombardiano" portando in giunta coloro che avevano perso le passate elezioni?? (se hanno perso le elezioni vuol dire che non erano stati scelti dai cittadini).

3. sarebbe il caso di andare a votare dopo che la sovranità popolare ha una valenza limitata nel tempo (visto che chiunque può decidere di ribaltare come e quando vuole??

Queste sono domande che non hanno una risposta assoluta! i cittadini dovranno porsi questi quesiti e nel profondo del cuore dovranno rispondere!