Visualizzazioni totali

giovedì 21 giugno 2012

“Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” per un mondo più verde: conclusosi a Biancavilla il progetto di scambi culturali tra giovani europei dedicato alla sostenibilità ambientale


Si è concluso a Biancavilla il progetto “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” che ha visto 42 giovani provenienti da 5 paesi europei, Italia, Turchia, Lettonia, Polonia e Romania, impegnati per otto giorni in uno scambio internazionale multilaterale grazie a un progetto promosso dall’associazione Tempo Utile e dalla Pro Loco di Biancavilla, finanziato dall’Agenzia nazionale dei Giovani e dalla Regione siciliana con il patrocinio del Comune di Biancavilla.

Il progetto “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere”è stato dedicato quest’anno al fondamentale tema della sostenibilitàambientale e allo sviluppo sostenibile, ovvero allo studio delle modalità per il raggiungimento di un miglioramento ambientale, economico, sociale e istituzionale, sia a livello locale che globale.
Nel corso del progetto i 42 giovani europei sono stati impegnati in una serie di workshops sulla sostenibilità ambientale che hanno prodotto una ‘Green guide’, una guida verde al cui interno sono state definite le proposte e gli obbiettivi per una completa integrazione delle politiche ambientali con quelle economiche e sociali. Inoltre i giovani europei impegnati nel progetto “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” si sono recati presso la sala consiliare del Comune di Biancavilla dove hanno esposto, ai rappresentanti dell’Ente comunale, le loro proposte per il miglioramento delle politiche ambientali della città di Biancavilla.
 
“Ringraziamo i 42 giovani europei che hanno dato vita a questo bellissimo e utilissimo progetto di scambio culturale – dichiara Antonio Bonanno, promotore di “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” – trasformando per otto giorni Biancavilla in una delle capitali dell’Europa unita. Questi ragazzi hanno regalato un’opportunità unica alla nostra città, quella di essere all’avanguardia negli scambi culturali, e ora tornano nelle loro patrie con negli occhi la bellezza e l’ospitalità del territorio biancavillese.”.

“Il ritorno d’immagine e anche economico che Biancavilla ha ottenuto con il progetto “Youth without Borders – Giovani senza Frontiere” – dichiara Alessia Di Stefano della Pro Loco di Biancavilla - è stato assolutamente positivo con ripercussioni notevoli anche nel comparto turistico. Siamo sicuri che questi 42 giovani europei parleranno della bellezza di Biancavilla al ritorno nelle loro case.”.
Infine Valentina Prezzavento, responsabile del progetto per l’associazione Tempo Utile, ha invece sottolineato la serietà dello scambio culturale che “ha permesso a questi giovani cittadini europei di approfondire e studiare in ogni suo aspetto un tema fondamentale per il nostro futuro qual è la sostenibilità ambientale.”. 

Nessun commento:

Posta un commento