Visualizzazioni totali

martedì 28 giugno 2011

Aspettando il “beach volley”... è tempo di Bilancio!

È già estate, ed i nostri “laboriosi” politici stanno già programmando uno degli eventi più attesi dell’estate biancavillese: il beach volley. Ma, si sa, il caldo distoglie l’attenzione dalle cose importanti e fa pensare al divertimento estivo. Però, noi giovani non dovremmo concentrarci solo sulle attività ludiche ma pensare seriamente a quello che è uno dei giorni più importanti per l’anno amministrativo: l’approvazione del BILANCIO.

Domani 28 Giugno 2011 si riunirà, infatti,  il consiglio comunale per decidere sugli investimenti futuri da effettuare per la città e per i cittadini.
Mettiamo un attimo da parte il giudizio sulla proposta di bilancio che arriva dalla maggioranza, che poi verrà giudicato da ogni cittadino successivamente all’immediata approvazione, per concentrarci, invece, sullo schema della proposta tenendo in considerazione il periodo economico che stiamo vivendo.
Partiamo da un dato di fatto. Ci stiamo avviando verso il federalismo fiscale, la crisi economica pende ancora sulle nostre teste come la spada di Damocle e i comuni sono costretti a subire i tagli da parte del governo. In tale prospettiva, ci chiediamo come mai la decisione presa da chi ci rappresenta (ed in teoria tutela) sia di aumentare l’indebitamento comunale invece di farlo prudentemente diminuire rispetto all’anno passato. Infatti l’indebitamento pubblico passa da 7 milioni di euro a 7.7 milioni di euro (previsto nel biennio 2010/11), che sarebbe pari ad un aumento del 10%. Lasciamo a voi giudicare questa azione.

Concentriamoci adesso sugli aspetti salienti della proposta di bilancio.
Si parte da una riduzione dei servizi sociali di circa 200.000€, una riduzione che in un periodo tale dovrebbe almeno rimanere invariata. Per non parlare del fatto che un paese che taglia sul “welfare state” è un paese destinato a regredire.
Nonostante le varie dichiarazioni del Sindaco sul fatto che il Bilancio 2011/2012 non avrebbe subito variazioni rispetto alla programmazione triennale 2011-2013, notiamo invece evidenti modifiche:
-          Mutuo per la costruzione di un istituto comprensivo (scuola materna e scuola elementare) per una cifra di 3.5 milioni di euro.
-          Mutuo per riqualificazione di P.zza S. Orsola e P.zza Don Bosco per una cifra di 700 mila euro. 
A discapito di ciò viene tolta dal bilancio previsionale il completamento della Circonvallazione Nord ed il palazzetto dello sport che erano stati inseriti nella programmazione triennale.
Noi reputiamo che la Circonvallazione Nord ed il palazzetto dello sport fossero elementi essenziali che potevano creare sviluppo per la città, anche perché senza di essi l’incompleta Circonvallazione attuale ed il campo sportivo resterebbero delle opere incomplete e senza logica di continuità rispetto alla primaria concezione da parte degli ex-amministratori.
Riteniamo invece assurdo l’indebitamento per la riqualificazione di due piazze che non portano sviluppo e di una scuola elementare che non ha nemmeno necessità di esistere visto che la popolazione scolastica secondo le ultime statistiche è totalmente decrescente.
Infine, ritenevamo positivo il fatto di aver allocato solo 15 mila euro per il carnevale in quanto era un segnale forte per dimostrare la parsimonia nel gestire le risorse (evitare quindi lo sperpero di denaro in feste e festini), però con rammarico apprendiamo la notizia di destinare ben 430 mila euro per il settore dello spettacolo. A questo punto sarebbe stato opportuno aumentare la spesa per il carnevale, festa alla quale la cittadinanza è sempre stata fortemente legata, anziché scialacquare così tanto denaro per singole festicciole.
Noi giovani siamo stufi di ereditare le scelte sbagliate dei nostri politici, viviamo in un’epoca in cui dobbiamo piangere il debito pubblico (che è arrivato al 120%) che deriva dai politici della prima repubblica. Il nostro futuro certo non sarà prospero con la certezza di avere una adeguata pensione nonostante oggi con i nostri contributi paghiamo le pensioni dei nostri padri, ma la politica dopo il danno fatto alle giovani generazioni continua a perpetuare scelte scellerate. Ci aspettavamo dai nostri politici scelte che potessero dare sacrifici nell’immediato ma opportunità nel futuro e invece ci ritroviamo sprechi nell’immediato e indebitamenti sul futuro.

3 commenti:

  1. Il carnevale a biancavilla rappresentava un evento importantissimo per la città e per i cittadini ,un evento che portava nelle casse delle attività commerciali locali più di 100 mila euro,un evento che per mesi impegnava migliaia di giovani, un evento che per diverse sere catapultava l'intera città in una stupenda atmosfera carnascialesca.Un evento che solo i cittadini biancavillesi avevano saputo valorizzare,facendolo divenire uno tra i carnevali più belli della provincia di catania.Ma tutto questo può appassionare un lettore,può appassionare un singolo cittadino comune ,ma non può appassionare un politico della nostra amministrazione...nel carnevale non si possono trovare interessi...non ci sono terreni da espropriare per costruire scuole materne o altri edifici,non ci sono appalti pubblici da 700 mila euro per costruire 2 fontane( ci sarebbe da chiedersi,ma se quelle che già ci sono a biancavilla sono abbandonate,completamente vuote, memori di tempi migliori come quella situata nel polmone verde di via M.S. Addolorata,zona adiacente all'ospedale,tanto per citarne una). il carnevale non era uno sperpero di denaro,anzi era un beneficio per attività commerciali e sopratutto per noi giovani. Se nel mio comune ci devono essere dei tagli per qualche manifestazione mi può anche stare bene... ma andare a tagliare dei fondi per un evento importantissimo come il carnevale e poi vedere destinare 430 mila euro per lo spettacolo è scandaloso,D'ALTRONDE IN QUESTI ULTIMI MESI DI COSE SCANDALOSE IN COMUNE NE ABBIAMO VISTE TANTE!!!

    RispondiElimina
  2. ahahahahahahahahahah!!! il carnevale fatto da mario cantarella è la cosa più zaurda e più schifosa che tutti noi abbiamo avuto modo di vedere.... che schifoooooooo!! per fortuna l'hanno tolto speriamo che non lo ripetono........ tutta quella marmaglia di gente che si abbuffava sotto uno squallido tendone portando dolci a casa solo perchè gratis.... uno schifo! uguale alla festa dell'unità dove c'è la carne e la salsiccia...

    RispondiElimina
  3. vostro simpatizzante!29 giugno 2011 alle ore 13:22

    Carissimo, qui nessuno ha parlato del carnevale dei dolci.. fatto da entrambe le amministrazioni... sei fuori tema... il carnevale è ben altro, è inutile che mi soffermi a ricordare i carnevali che coinvolgevano tutta la città, anche con l'amministrazione di cantarella, dv insieme ai dolci c'erano anche i carri, quel carnevale lo ha conosciuto tutta la città tranne chi è in mala fede come te!ma cmq, se hai trovato da ridire solo sul carnevale, mi fa piacere, tutto sommato stiamo parlando di cose di seconda importanza... mi complimento con voi ragazzi per i problemi seri che state sottoponendo a chi, oggi è diventato vostro assiduo lettore... io sono mi sono piu interessato al problema dell'indebitamento, alle opportunità politiche delle infrastrutture.. ma è giusto che ci sia anche chi pensi al beach volley e al carnevale.. ma cosi il paese nn cresce... bisogna creare sviluppo, valorizzare il territorio, creare infrastrutture...
    P.S mi trovo molto in sintonia con alcune parti propositive di massimo ragusa pubblicate nell'articolo precedente!!!

    RispondiElimina