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sabato 4 giugno 2011

AL COMUNE TUTTI FUMANO!! TRASFERITEMI

Qualche giorno fa, è uscito un articolo sul giornale la Sicilia, dove un dipendente del comune di Biancavilla chiede di essere trasferito in qualche altro ufficio dove vige il divieto di fumare!!

Ma da quando ci sono uffici pubblici dove è consentito fumare!?!?!
Purtroppo a Biancavilla pare che il cartello indicante il divieto di fumo sia differente rispetto a tutti quelli degli altri paesi...!!

A Biancavilla pare che si possa fumare negli uffici pubblici, e nessuno può dirti nulla...!!!
Dove sono i controlli?? come mai ci sono controlli che vengono fatti in maniera tempestiva ed altri controlli che invece non vengono proprio effettuati!?!?!? forse il fumo (che provoca cancro) non è poi così importante come la rimozione di manifesti abusivi (che di sicuro il cancro non lo provoca) ?????

Il dipendente comunale in questione ha tutto l'appoggio da parte del Blog BiancavillAttiva !!

14 commenti:

  1. Come al solito Biancavilla riesce a fare notizia solo per cose "STUPIDE"

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  2. Ma che c'entra, è ovvio!!!
    Chi se ne frega se il collega che siede accanto a te durante gli orari di lavoro è un non fumatore?
    Respirare il fumo passivo? mica fa male!!
    Perché pensare di perder del tempo a prendere così inutili provvedimenti?
    Qui, ciò che conta davvero è portare avanti battaglie e determinare azioni per il bene di tutti: come il disporre di una buona squadra per lo sgombero tempestivo di innocui manifesti la mattina della domenica di Pasqua … questo si che è segno di buon senso!!E’ proprio così che si da il buon esempio!!
    Complimenti a colui che ha avuto il coraggio di denunciare l'accaduto, anche se i migliori complimenti vanno a coloro i quali non hanno ancora "avuto il tempo" di prendere un provvedimento che si mostri adeguato!

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  3. x vale. il provvedimento verrà preso!!! l'impiegato non fumatore verrà trasferito!!! :-)

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  4. Mi chiedo se il Sign. "Anonimo" sia il Sindaco visto che sembrerebbe quasi una promessa!!

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  5. Caro Anonimo, questa è una faccenda "Stupida" se la si guarda come "facilmente risolvibile" in quanto è anzi, dovrebbe essere normale il rispetto del divieto di fumo all'interno di locali pubblici quali quelli in cui ha sede l'amministrazione comunale... evidentemente normale qui, non lo è affatto ed è perciò che tutto diventa bufera! Tuttavia non è tanto "stupida" la faccenda se si considera che a rimetterci le penne sono tutti quei dipendenti comunali che svolgono quotidianamente il loro lavoro e che notano il totale disinteresse da parte dei colleghi fumatori (e degli organi competenti nel prendere provvedimenti) a quello che chiamasi “Diritto alla Salute”!!
    Da ciò emerge una mancanza d’interesse nei confronti di problemi d’importanza collettiva: si da troppo peso a faccende che meriterebbero d’esser tralasciate, ed al contrario non viene dato alcun valore ad una questione come questa della violazione del divieto di fumo che meriterebbe un’attenzione immediata. Evidentemente c’è qualcosa che non va!!!

    Anonimo n°2:
    Il problema non è certo il trasferimento, ma la questione deve puntare ALL'APPLICAZIONE DEL RISPETTO DEL DIVIETO DI FUMO ALL'INTERNO DEGLI UFFICI COMUNALI, è così che si dovrebbe (giustamente) risolvere la questione, ed è sempre da li che dovrebbe partire il buon esempio!!Non facciamo le cose al contrario!L'impiegato deve restare dov'è!!

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  6. Concordo a pieno con Vale! il dipendente dovrebbe restare dove è!! deve essere subito applicato il "DIVIETO DI FUMARE"...! forse il dipendente in questione è sin troppo buono!! potrebbe denunciare l'accaduto ma non lo fa per rispetto nei suoi colleghi!!! ma a quanto pare i colleghi non sono tanto rispettosi nei suoi confronti...!

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  7. Caro Salvo tutto gira e va... ma al contrario!!! Nulla di cui meravigliarsi!
    Personalmente non avrei MAI accettato un trasferimento ( se è vero ciò che è stato precedentemente affermato dal nostro amico anonimo nel secondo intervento).
    In questo caso sono i colleghi fumatori che:
    1)devono necessariamente adeguarsi ai bisogni di coloro che sono non fumatori
    2)guardare ad una legge che può e deve essere rispettata
    Ma la cosa peggiore tra tutte, è che si parla della non adempienza nei confronti di una legge così importante proprio all'interno di un luogo che dovrebbe dare il giusto esempio e dal quale dovrebbe partire l'educazione al rispetto delle leggi come un'azione continua e persistente.
    Ecco cos'è che delude!!!

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  8. Spero davvero che il dipendente in questione, Sign. Giuseppe Greco, non venga trasferito!
    Questo sarebbe sinonimo di insensibilità e strafottenza oltre che una mossa che permetterebbe il libero ed "errato uso e consumo di una legge" che lascerebbe campo libero all'inciviltà.

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  9. Ma qui è inutile sprecare parole e fiato. è semplice : le norme a quanto pare sono fatte per essere infrante.anche in comune!!! in questo caso tocca alla L. n° 3 del 6 Gennaio 2003 che disciplina i divieti di fumare in UFFICI PUBBLICI, ospedali e locali aperti al pubblico (pubblici e privati), compresi bar, ristoranti, luoghi di svago, palestre e centri sportivi, con le sole eccezioni dei locali riservati ai fumatori e in casa propria. Come promemoria:
    Questa norma tutela "SOLAMENTE" la salute dei non fumatori e prevede, tra l’altro, multe salate per i trasgressori.Ricordo che sono anche previste sanzioni anche per chi DEVE far RISPETTARE il divieto e non compie il proprio dovere; Sono chiamati a vigilare i titolari degli esercizi pubblici e il datore di lavoro.
    Le eventuali violazioni devono essere riportate su un verbale da consegnare alla Polizia locale, che contenga il nominativo del trasgressore e la violazione.
    Il comune ,se non sbaglio è luogo pubblico, luogo di lavoro, e TUTTI i lavoratori vanno tutelati. Personalmente io mi sentirei parecchio a disagio a lavorare in un contesto pericoloso per la mia salute.e con la salute non si scherza. :-)

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  10. Secondo me, è tutta una strategia della nuova giunta! Ho fatto una breve indagine...quasi tutti quelli dell'MPA sono fumatori...si tratta di una strategia per cacciare il dipendente non fumatore...e fare un RIBALTONE anche li...facendo entrare un dipendente dell mpa fumatore , tanto ormai ci sono abituati ;))) SCANDALOSI CMQ...

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  11. MA CI RENDIAMO CONTO???CON TUTTA LA GENTE DISOCCUPATA,CHE SPENDE SOLDI PER LA BENZINA E I TRASPORTI PER RAGGIUNGERE IL PROPRIO POSTO DI LAVORO...CHE STA LONTANA DA GENITORI,MOGLI,FIGLI PER GUADAGNARSI UN PEZZO DI PANE...UN IMPIEGATO DEL COMUNE DI BIANCAVILLA....CHIEDE TRASFERIMENTO PER I COLLEGHI FUMATORI!!!!E VOI DI BIANCAVILLATTIVA...COMMENTATE UNA NOTIZIA DEL GENERE!!!!SE MI DESSERO UN POSTO DI LAVORO AL COMUNE,E IO NON SONO FUMATORE,MI PRECIPITEREI ANCHE SE DENTRO DOVESSERO TROVARSI 10 FUMATORI....!!!E POI CHISSà QUANTI DI VOI FUMANO!!!

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  12. Allora sign Anonimo!! se posso permettermi ti dico due cosette!! prima di tutto viviamo in una paese regolato da leggi..! e le leggi vanno rispettate!! se esiste il divieto di fumo per la tutela delle persone, allora deve essere rispettato!!

    oltre a questo, credo che Lei rappresenta la mentalità che purtroppo rispecchia la Sicilia!! ci facciamo calpestare per avere un posto al comune, perdiamo la dignità, rifiutiamo i nostri diritti..! questo commento non lo posso proprio accettare!! di certo non si risolvono così i problemi del lavoro!! di certo continuando con questa mentalità non facciamo altro che portare avanti quel circolo vizioso che ormai ha segnato la Sicilia! ed allora si che nulla cambierà!!

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  13. ...Calpestare per avere un posto al comune...Perdere la dignità...lo trovo un tantino esagerato!!!
    Sono d'accordo con lei:le leggi vanno rispettate!!!E anche gli attuali stati d'animo!!!

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  14. Questa si che è bella!!
    Gettare in pasto alle scelte errate degli altri ed alle pubbliche violazioni della legge una cosa importantissima... LA PROPRIA DIGNITA'!
    Per me è ineccepibile un pensiero del genere: scegliere di tacere e sottostare alla maleducazione altrui che nega il diritto di svolgere il mio lavoro come meglio posso??????
    E' di questo che stiamo parlando?!O di cosa?!
    Stiamo o non stiamo parlando di VIOLAZIONE DI UNA LEGGE PERSEGUIBILE tramite SANZIONI?
    Ricordo che esiste una normativa vigente in Italia riguardo la limitazione di fumo nei locali pubblici!!
    "E POI CHISSà QUANTI DI VOI FUMANO!!!" ... fantasticando potremmo anche fumare "tutti in coro", ma io così la salute, a chi la tolgo se non a me stessa?Mi scusi..
    Il problema qui sta nel rispetto reciproco tra colleghi, cosa che evidentemente, non si sa cos'è che sia!

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