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mercoledì 11 gennaio 2012

Poltrone e Tirannidi.. un pò di chiarezza!


In Italia l’esecutivo da politico è diventato tecnico, a Biancavilla, per quanto riguarda la nomina di addetto stampa, è accaduto esattamente l’inverso; nel comprensorio se ne sono accorti e, a causa dell’episodio sgradevole, la considerazione che la nostra cittadina ha in tutta la provincia è calata vertiginosamente. Basterebbe chiedere in giro. Ora, potremmo star qui a dirvi “ve l’avevamo detto” (del resto questo blog lo annunciò più di un mese fa, con la dovuta prudenza e assumendosene le responsabilità) ma polemizzare servirebbe a poco. E allora, tanto per far chiarezza, abbiamo stilato due elenchi che demarchino un confine troppo spesso confuso.

Cosa disprezziamo, o meglio, cosa disapproviamo?
Di certo chi vuole costruirsi addosso un’immagine non corrispondente alla propria persona: trattasi di inganno nei confronti degli altri e di sé stessi.
  • Disapproviamo, in una parola, l’ipocrisia, spregevole supplemento aggravante della disonestà.
  • Disapproviamo il servilismo finalizzato alla retribuzione, i pennivendoli a basso costo, che intendono il giornalismo come veicolo del proprio arrivismo.
  • Disapproviamo l’informazione che, colma di mistificazioni e omissioni, diventa militanza collaterale: peggio della faziosità, c’è solo la faziosità mascherata.
  • Disapproviamo i favoritismi con incarichi pubblici, attraverso i quali il merito viene sacrificato per gli agganci e le connivenze.
  • Apprezziamo, in fase costruttiva, l’umiltà di chi sa mettersi in dubbio, la forza di chi, letto il proprio errore, lo ammette anziché demonizzare la fonte e chiudersi in un patetico vittimismo.
  • Apprezziamo la coerenza, virtù in via d’estinzione, divorata giorno dopo giorno dal suo contrario.
  • Apprezziamo la trasparenza, caratteristica spesso e paradossalmente mancante in chi la esige per gli altri, e in assenza della quale si consumano i ladrocini più grandi e le demeritocrazie più ignobili
a tal proposito, tornando per un istante all’incipit del post, vorremmo dar luce a un confronto degno di nota. Una nuova normativa consente ai singoli enti di avere ampia flessibilità riguardo gli addetti stampa: il comune di Belpasso - un esempio vicino - approfittando del margine di scelta ha ridimensionato a circa 1200 euro la retribuzione mensile, per di più indicendo un concorso per l’ottenimento del ruolo, metodo decisamente più meritocratico della mera nomina (alla modica retribuzione di 3000€ mensili che il comune, e quindi noi cittadini gli paghiamo), e soprattutto TRASPARENTE. Evidentemente, Biancavilla è indietro, specie quanto a trasparenza e quanto ad addetti stampa: sono passati tanti giorni dalla nomina, si sono susseguiti brindisi e mangiate, ma ad oggi nessuna traccia della determina. Trasparenza tardiva, forse?
Terminata la parentesi e proseguendo:
  • Apprezziamo la libertà, la meritocrazia, l’obbiettività: sostantivi che sono spesso preda di abusi demagogici da parte di chi razzola pessimamente, ma che sono fermi punti di partenza delle nostre azioni (e non punti d’arrivo delle nostre apparenze).
  • Apprezziamo chi dichiara guerra alle ingiustizie nel silenzio della quotidianità, contrariamente a chi finge eroismi nel fragore dei social network.
  • Apprezziamo chi si muove per la collettività e ne fa slogan, non chi, dietro uno slogan, si muove per sé stesso.
  • Apprezziamo la sana auto-promozione di chi impegna per gli altri il suo tempo libero, diversamente dal proselitismo ossessivo procacciante adesioni.
  • Apprezziamo chi le speranze le nutre, per quanto sia pieno di gente che le speranze le vende.
Abbiamo recintato due sfere opposte e contrapposte, ma lungi da noi la pretesa di qualificarci come il bianco del nero. La colorazione spetta all’osservatore esterno (ancora una volta e come sempre, i fatti prima che le parole) sebbene il compito diventi di giorno in giorno più complesso, lontani come siamo da una realtà di marchio fantabosco nella quale “i cattivi” ce l’hanno scritto in faccia: si sono evoluti, indossano le vesti più insospettabili, il loro populismo fa presa diretta sul malcontento, la loro parlata inganna i meno attenti; Una nota di speranza e un suggerimento per chi non li ha ancora identificati: possono celarsi sotto nomignoli di etimologia greca e riempirsi il megafono di proclamazioni solenni. Un conto è dirsi dalla parte del giusto, un altro è esserci; la capacità più utile è quella di saper guardare oltre le maschere.
Ma, letto questo articolo, non è venuta anche a voi una gran voglia di partecipare a un evento, magari proprio il Cervellone? Chissà che non ci dicano che ne stanno preparando un altro: nell’eventualità, lo verremmo a sapere tramite un comunicato stampa del Comune.

14 commenti:

  1. ....''sciogliamo i privilegi di tutte le tirannidi, tranne quella a cui apparteniamo, ovviamente.'' Ci sta vero??? ahi ahi ahi, la verità viene sempre a galla.... che brutta figura che ha fatto... ma che bruttaaa figuraaaaaa.... poverino a quest'ora al comune si fa confortare tutti i giorni

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    1. io farei i nomi degli addetti stampa che si sono susseguiti fino ad oggi con relativi paladini....me ne viene in mente uno il primo della lista che alla sua laurea ha ricevuto come regalo una determina di 3000 euro al mese, luglio e agosto compresi, oppure altri 2 che provengono, guarda caso da una tv - cassa di risonanza d chi comanda che è sempre pronta a segare i nemici e gli pseudo tali. se i cittadini sapessero che un addetto stampa di un comune piccolo come Biancavilla prende 3000 euro al mese (che non li prende nemmeno un direttore di redazione), beh penso che non sarebbero molto contenti. Tanto più in un momento in cui si chiedono sacrifici e tasse per la spazzatura.

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  2. cittadino che ha voglia di cambiare13 gennaio 2012 alle ore 13:18

    siete diventati dei veggenti,se avrebbero avuto un minimo di buon senso sia l'addetto che il sindaco avrebbero fatto saltare l'incarico , ma si sa 3000 euro fanno gola a ttt , complimenti per aver fatto emergere qst fatti vergognosi, di cui il diretto responsabile nn è riuscito a discolparsi, ma ha pubblicato sl una serie di offese sulla sua bacheca fb, ancora più ridicolo è stato l'intervento di solidarietà sempre su fb(poi cancellato) da parte di colui che si dice di destra e che porta il vessillo di un ass. per niente apolitica che ha il nome del più piccolo pianeta del sistema solare(analogamente alle dimensione della sua ass.) . saluti con orgoglio uno dei meglio quaquaraqua ahahaha

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    1. io seguo ... a videmu unni iti a parari !!! V.Cantarella

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    2. V. Cantarella per caso è il capogruppo del PD?? penso proprio di si visto che segue il blog, e commenta sempre con frasi del tipo ne prendo atto ecc ecc... Ma che ne pensa consigliere di farci sapere la sua idea a tal proposito? in caso contrario si puo risparmiare interventi di questo genere, interventi che confermano come ci sia una casta molto autorefernziale. Non sarebbe più bello un confronto?

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    3. cittadino che ha voglia di cambiare15 gennaio 2012 alle ore 16:58

      egregio consigliere Cantarella, nn vedo dv sta la sua preoccupazione!? nel mio commento nn si fa riferimento ne a lei ne a persone vicine a lei , tranne ke lei ha qualcosa a ke vedere con il pianetino!?

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  3. cittadino sei un grande! Ventura deve dimettersi! quelli del piccolo pianeta sono gente inutile, e poi si vede sono deliberatamente comunisti, escono con ex assessori di rifondazione , frequentano associazioni ambientaliste nettamente di parte, stanno con quelli del sindacato in piazza!complimenti a voi che sapete fare politica come si faceva una volta e che sapete usare il condizionale come si deve!
    con affetto enzo tcom

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    1. cittadino che ha voglia di cambiare14 gennaio 2012 alle ore 18:41

      permettimi una precisazione nn sono quelli ma quello visto ke il pianeta di cui stiamo parlando a qnt pare avrebbe un solo abitante dato ke l'altro abitante è emigrato tempo fa, riguardo alle frequentazione è solo frutto del volersi contrapporre per principio a coloro che realmente rappresentano la vera destra a biancavilla,

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  4. francesco cantarella14 gennaio 2012 alle ore 18:39

    Da notare come ci sono giornaletti locali che hanno la gran faccia tosta di scrivere ''questo giornale non riceve finanziamenti pubblici''. eh ci credo dopo tutto quello che recimolano. Che figura pessima!!!

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  5. qua state a lamentarvi dei 3000 euro al mese, ma vi ricordo l'addetto stampa nell era cantarella in poco più di 3/4 anni ricevette circa 150milaeuro!

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  6. 3000 euro al mese sono troppi veramente, oggettivamente parlando per la natura dell'incarico in oggetto, ma 150 mila euro per 3 anni dell'amm. Cantarella a Giuseppe Lavenia, sono ancora di più giusto??credo che l'addetto stampa potrebbe essere un impiegato del comune, legato da un contratto a tempo indeterminato, con uno stipendio da impiegato comunale, senza questi inutili sprechi...

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  7. vedo che la risposta è: " siccome le amministrazioni precedenti hanno sperperato il denaro, anche noi possiamo farlo"....ottima giustificazione!

    con affetto. affiu u boss!

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  8. Ma come si puo', e ripeto come si puo', in questo periodo di vacche magre che un addetto stampa di un comune di neanche 30 mila persone possa guadagnare 3000 euro al mese. Tutto questo è osceno, tutto ciò è pura follia. Ma l'addetto stampa in questione non si vergogna neanche un pochino a percepire tale somma? Ma quali meriti ha tale individuo per ricoprire un ruolo del genere? Sono disgustato, il merito ancora una volta è stato lapidato in nome dei soliti favoritismi di stampo politico. potevano tranquillamente bandire un concorso meritocratico per assegnare questo incarico, ci sono tanti bravi e preparati docenti di lettere pronti a dare il proprio contributo e la propria professionalità al servizio della propria terra, ed invece il comune che cosa fa?, assegna il posto ad un ragazzo sicuramente volenteroso e promettente, ma non in possesso dei requisiti(laurea) necessari per ottenere quell'incarico . Purtroppo Biancavilla ha perso l'ennessima occasione di dimostrare che il merito esiste. Concludo dicendo che finchè si verificheranno episodi simili, e non mi riferisco solo alla questione dell'addetto stampa, perchè non oso neanche lontanamente immaginare da quali ominicchi vengano ricoperti altri ruoli che richiedono capacità culturali di un certo rilievo, il merito resterà solo un'utopia.Congratulazioni quindi caro addetto stampa , goditi i tuoi clientelari 3000 euro al mese mentre io me ne torno nel lontano e triste nord ad insegnare(per 1000 euro al mese) ai ragazzi valori come il rispetto ed il merito sperando che non vengano calpestati come accade quotidianamente nella mia bella ma ingrata Sicilia.

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