Amianto, il «caso sindaco» Biancavilla. Polemiche sulla composizione del futuro Osservatorio.
- - Vittorio Fiorenza Giovedì 03 Novembre 2011 (La sicilia) -
Prima emesso, poi in tutta fretta modificato. Piccolo "giallo" dietro al decreto dell'assessore al Territorio e Ambiente, Gian Maria Sparma, che istituisce a Biancavilla (dopo anni di attesa) l'"Osservatorio ambientale e della salute". Una struttura per monitorare, sul piano epidemiologico e su quello dell'inquinamento naturale, la diffusione della fluoroedenite (simile all'amianto), causa di 44 morti in 23 anni. Il decreto, datato 25 ottobre, indicava quali componenti dell'Osservatorio, funzionari dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, della Regione e dell'Ufficio speciale per le aree ad elevato rischio di crisi ambientale. Nessun accenno al sindaco di Biancavilla, Giuseppe Glorioso: dimenticato. Un errore? Sta di fatto che il decreto è stato riveduto e corretto per consentire l'integrazione di altri componenti. "Prendiamo atto, ma non ne comprendiamo l'esigenza né l'utilità, dell'ingresso del sindaco Glorioso nell'Osservatorio, istituito su mia richiesta.
Si tratta di una forzatura", dice il deputato regionale Nino D'Asero, che fa presente come l'istituzione dell'Osservatorio con sede al Comune non implica la partecipazione di politici, essendo un organismo tecnico. Invece, puntualizza D'Asero, siamo alle decisioni altalenanti, per "smania del sindaco, che pur non si è mai occupato del percorso che ha portato a questa istituzione". Parole alle quali è seguita la replica di Glorioso: "L'on. D'Asero forse è confuso. E' l'ennesima sua caduta di stile, poiché definisce irrilevante la presenza del sindaco di Biancavilla, il quale rimane la più alta carica sanitaria della città e soggetto attuatore, che a lui piaccia o meno. Lo invito a mettere da parte "fughe in avanti" o "avversità" nei miei confronti e a lavorare nell'interesse della comunità biancavillese. L'on. D'Asero ogni volta si interessa di Biancavilla fa autogol".
Di certo l'onorevole D'Asero si accomoda sulla sonorità delle polemiche conseguenti alle sue "indecisioni", ma non possiamo non specificare che questa sfumatura di dolo trova attenuazione nell'impegno dimostrato. Il sindaco, di converso, rimembra la molteplicità dei suoi ruoli sempre in merito all' apparire e mai all'agire. In entrambi i casi, comunque, siamo alla concreta manifestazione del tarlo che inquina l'amministrazione almeno quanto - per restare in tema - la fluoroedenite inquina l'ambiente: l'anteposizione dell'estetica all'etica.
di Alex Minissale
Sono ridicoli... l'articolo di fiorenza dimostra chiaramente come i politici locali sono legati solo alla poltrona e si ricordano delle loro funzioni solo quando c'è da fare un'intervista.... ancora non hanno capito che la gente non ce la fa piu a reggerli....
RispondiEliminacredo che una buona volta dovremmo capire che l'on. d'asero non è un biancavillese!!! vive a catania da anni. quali interventi ha fatto x i biancavillesi?! basta con questa cosa dell'onorevole "concittadino". Adrano ha un onorevole concittadino perchè Mancuso vive ancora ad Adrano, fa lì politica.
RispondiEliminaA Biancavilla ha fatto di più Salvo Pogliese che non è un biancavillese che Nino D'Asero. Pogliese lo ha dimostrato. Quindi la polemica non esiste. D'Asero la smetta di occuparsi di Biancavilla solo sul giornale La Sicilia.
Magari sara' vero che l'onorevole Nino non abbia fatto nulla. questo non lo so, di sicuro lo saprà "anonimo" ma credo che comunque egli resta pur sempre legato al suo paese nativo. ognuno di noi credo che se dovesse trasferirsi per motivi di lavoro o altro, terra' sempre a cuore le proprie origini. il solo fatto di interessarsi alla politica del suo paese d'origine è gia' un sinonimo di alimentazione del dibattito. ma purtroppo il dibattito a Biancavilla non esiste. se uno fa una critica, non viene mai accettata. le critiche dovrebbero stimolare la crescita del paese, ma purtroppo ci troviamo ad essere "governati" da queste persone. Tutti i politici di oggi, non fanno altro che pensare a come rispondere a delle critiche o a delle insinuazioni, perdendo di vista quello che è il motivo principale per cui sono stati eletti.
RispondiElimina"anonimo 2"
sinceramente l'uscita del sindaco sa' di ridicolo, come tutte le scelte che lo hanno visto protagonista.per quanto riguarda il D'asero, mi pare che stia facendo il proprio compito istituzionale essendo un rappresentante dell'assemblea regionale.
RispondiElimina<Inoltre ricordo che in tanti finanziamenti l'on. D'Asero e' stato promotore e determinente (circumvallazione sud, centro com, sistemazione area viale europa, lavori nella zona vigne e anche sul tema amianto.)di questo non puo' esservi smentita. Il sindaco sinceramente morde la mano del suo benefattore. *******.
all'anonimo di prima d'asero sarebbe il benefattore??? visto che sai così tante cose... ma vivi probabilmente all'estero dal momento che non sono stati realizzati lavori alle vigne da parte di nessuno (comune-regione-provincia), i lavori di viale europa sono anch'essi invisibili a meno che non fai riferimento a via filippo turati dove è stato realizzato un cantiere regionale aperti dovunque, senza distinzioni di colori, poi ancora per quel che riguarda l'amianto: spiegami in parole semplici cosa d'asero ha mai fatto su questo tema... sai dell'esistenza dell'arra (oggi scomparsa) è stata questa azienda a dare i finanziamenti sulla base di progetti di bonifica redatti dal Comune. La circonvallazione Sud??? E' ancora inesistente!!! Di che stiamo parlando... persino il PDL dopo la rottura col Sindaco ha dovuto votare contro la circonvallazione sud, anzichè mettere da parte le divisioni politiche. E infine, il COM, la grande incompiuta dopo l'Ospedale (nuovo).
RispondiEliminaCarissimo informati un tantino anzichè tentare una disperata difesa d'ufficio al deputato catanese (e non biancavillese). Ripeto qui sono stati altri deputati a farsi vedere e a realizzare progetti anche del partito dell'onorevole catanese, vedi Pogliese.
Minissale, sei l'esempio di come ci si possa far comprare facendo leva sul bisogno di protagonismo.Continua così, potrai scalare i gradini degli schiavi, ed arrivare in alto(bhe naturalmente ognuno ha un tetto massimo di altezza a cui ispirarsi..e da quello che si vede, il tuo è relativamente basso). Buon lavoro, e buon proseguimento con la presentazione di incontri giornalistici di alta levatura...d'altronde è questo quello che volevi.
RispondiEliminaCon amore
Achille della carne di cavallo.