Ieri, martedì 13/12/2011 presso l'aula consiliare del comune di Biancavilla vi è stato il primo incontro previsto per la nascita dell'osservatorio sui rifiuti. Quasi tutti presenti i membri di tale osservatorio.
Si è parlato in generale del problema dei rifiuti del nostro territorio, e si è discusso anche del motivo per cui l'osservatorio è stato creato.
La maggior parte dei membri sono giovani, e quindi si è subito notato l'entusiasmo del fare, e del voler risolvere una volta per tutte il problema rifiuti e non solo. Si è parlato anche dell'adesione da parte del comune alla strategia rifiuti zero, e quindi all'adozione di tutti quei piccoli accorgimenti che possono dare un nuovo indirizzo, non solo alla gestione dei rifiuti ma anche alla valorizzazione del territorio preservando l'ambiente.
- Creazione di un "tariffario" che consente l'incentivazione ai cittadini al conferimento dei rifiuti nell'isola ecologica. In parole povere, dare TRASPARENZA attribuendo un "prezzo" ad ogni kg di qualsiasi materiale conferito nell'isola ecologica, in modo tale da poter sapere effettivamente di quanto l'importo della "bolletta" della spazzatura sarà diminuito.
Oltre a ciò introduzione di un sistema di premi/punizioni, incentivando il "comportamento corretto" e punendo il "comportamento scorretto" con vere e proprie multe SALATE, in modo da disincentivare il conferimento dei rifiuti presso le vie cittadine e periferiche. (Salvo Lavenia - Giovane Italia Biancavilla).
- Introduzione all'interno del comune di Biancavilla ed in tutti gli istituti scolastici dei cassonetti per la differenziata.
Oltre a ciò introduzione anche di un insieme di piccoli accorgimenti per la protezione e la salvaguardia dell'ambiente tra cui: l'inserimento del carattere "ecofont" nei PC del comune così tale da ridurre il 30% del consumo di toner, avendo un risparmio economico ed ambientale. L'utilizzo della doppia facciata nei fogli durante la stampa avendo così una riduzione del consumo dei fogli di carta. E tanti altri piccoli accorgimenti che nell'arco di un anno potrebbero far ridurre i "costi" in termini ambientali ed anche economici. (Componenti Associazione RIFIUTI ZERO BIANCAVILLA).
Queste le proposte, ora sta alla parte politica poterle accogliere. Si invitano anche il resto dei cittadini a segnalare ulteriori accorgimenti, strategie ed idee al fine di risolvere in modo definitivo un problema che da un po di tempo affligge il nostro paese.
Caro Salvo, essendo la prima riunione, naturalmente abbiamo parlato più sul problema generale che non delle azioni, delle idee e dei progetti che vogliamo portare avanti.
RispondiEliminaComunque lancio l'idea di fare un sito "Osservatorio dei rifiuti Biancavilla" dove oltre a relazionare gli incontri che faremo, si dia accesso a tutti di collaborare ed inviare suggerimenti ed anche critiche se necessario, per una corretta gestione dei rifiuti.
Per quanto mi riguarda penso che i rifiuti piuttosto che essere un problema potrebbero essere una risorsa.
Facendo la raccolta differenziata e selezionando ogni tipo di materiale, si potrebbe benissimo commercializzare ed appunto ricavarne risorse.
Manca ancora da parte nostra, una perfetta conoscenza della filiera del riciclo ed è proprio in quest'ottica che dobbiamo per prima cosa avere delle idee chiare.
Ci sarebbero tante altre cose da attenzionare, ma per adesso mi fermo qui.
Naturalmente approfitto anche della tua ospitalità per estendere l'invito a partecipare tutti al convegno che si terrà sabato 17 settembre alla "Villa delle Favare" alle ore 17,30.
grazie
piero cannistraci
Caro Piero,
RispondiEliminasono d'accordo anche io sul fatto che i rifiuti potrebbero essere considerati una risorsa. Non a caso un progetto europeo che ho curato l'anno scorso a proposito di differenziata e riciclo, veniva chiamato "da rifiuto a risorsa" coinvolgendo tutti i ragazzi delle terze medie di Biancavilla. Già da quel giorno cercavamo di spronare i ragazzi ad una visione di lunga durata per la tutela dell'ambiente, al riciclo, ad una minore produzione di rifiuti e soprattutto alla nascita di un'isola ecologica, ai tempi considerata un problema.
Ora ci siamo, l'isola ecologica c'è, l'osservatorio è nato, le proposte in linea ufficiosa sono partite, resta solo il gioco di contrattazione con gli organi di competenza, affinchè le nostre idee e proposte diventino realtà.
Felice di essere un componente dell'osservatorio, accolgo anche l'invito per sabato.
Salvo Lavenia
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda e sono contento che l'impegno per la tutela del territorio e le problematiche ambientali spazzano via tutti gli "steccati". Ne abbiamo avuto prova con i risultati referendari e credo che anche questo impegno che ci siamo assunti (di far parte dell'osservatorio dei rifiuti) darà dei risultati concreti.
RispondiEliminapiero cannistraci
Fino a quando nn pesterete i piedi a qualcuno i politici vi corteggeranno... ma se provate a mettere il naso su A.T.O o discariche o altro l'osservatorio sara un modo per relegarvi in un angolo per nn far nulla e prendervi in giro...
RispondiEliminasalvo, visto che sei componente di questo Osservatorio... è vero che il Comune ha vinto un ricorso contro la Regione? Mi dicono che Biancavilla è stato l'unico comune a sfidare la Regione su un tema così importante.
RispondiEliminaFacci sapere!
Signor cittadino anonimo,
RispondiEliminapurtroppo ne so quanto lei, o anche meno in quanto in qualità di componente dell'osservatorio dei rifiuti non sono stato nè informato dall'amministrazione, nè dal responsabile dell'osservatorio, nè dal Sindaco.
Cordiali saluti.